MSI GeForce RTX 5080 16G VANGUARD SOC LAUNCH EDITION alla prova

MSI GeForce RTX 5080 16G VANGUARD SOC LAUNCH EDITION alla prova

Abbiamo ricevuto la VANGUARD SOC LAUNCH EDITION di MSI in salsa RTX 5080, una scheda video di fascia alta pronta per il 4K, la produttività e l'intelligenza artificiale. La scheda si comporta ottimamente ed è silenziosa, ma è introvabile e, nel gaming, ha un problema chiamato Radeon RX 9070 XT.

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIABlackwellMSIGeForce
 

In questo articolo ci occupiamo della MSI GeForce RTX 5080 16G VANGUARD SOC LAUNCH EDITION, una scheda grafica di fascia alta progettata consentire il gaming in 4K con ray tracing attivo.

La scheda fa parte della nuova linea Vanguard di MSI, posizionandosi tra la serie SUPRIM e la più diffusa Gaming X, ereditando idealmente il posto della dismessa serie Gaming Z. Il design combina l'eleganza della SUPRIM, con dettagli in lega metallica color titanio, e l'anima sportiva della Gaming X, caratterizzata da superfici in fibra di carbonio.

A muovere questa soluzione è l'architettura Blackwell di NVIDIA, in particolare la GPU GB203, la seconda più potente delle gamma RTX 5000. Prodotta con processo produttivo 4N di TSMC, la GPU dispone di 10.752 CUDA core, 336 Tensor core, 84 RT core, 336 TMU e 112 ROP, affiancati da 64 MB di cache L2 on-die.

La memoria GDDR7 da 16 GB opera su un bus a 256 bit con una velocità di 30 Gbps, offrendo una larghezza di banda di 960 GB/s, superiore del 34% rispetto alla RTX 4080. Le frequenze di clock sono superiori rispetto alla versione reference, con un Boost Clock di 2730 MHz in modalità Gaming e Silent, che può arrivare fino a 2745 MHz in modalità Extreme Performance tramite MSI Center, un netto miglioramento rispetto ai 2617 MHz della versione Founders. Anche la memoria viene leggermente overcloccata.

MSI ha dotato questa scheda con il nuovo sistema di raffreddamento Hyper Frozr, derivato dalla serie SUPRIM, che include una piastra a camera di vapore a diretto contatto con GPU e memoria, otto heatpipe per massimizzare il trasferimento del calore e un grande dissipatore in alluminio con alette ondulate, che favoriscono la dispersione termica grazie a una maggiore turbolenza dell'aria.

Il sistema è supportato da tre ventole StormForce, le stesse utilizzate nella serie SUPRIM, e un backplate in alluminio spazzolato che non solo protegge la scheda, ma contribuisce alla dissipazione del calore. È presente, inoltre, un sistema di illuminazione RGB che coinvolge il logo MSI e una striscia luminosa che sembra attraversare le ventole. La scheda ha dimensioni di 36 x 15 x 6,6 cm e un peso di 1954 grammi.

Il TGP della RTX 5080 si attesta a 360 W, ma in questo caso il power limit si può gestire tra -31 a +11%, cioè sino a 400 Watt. Per questa GPU viene consigliato un alimentatore da 850 W; come le altre soluzioni di fascia alta NVIDIA, il connettore di alimentazione è un 12V-2x6 a 16 pin, e nella confezione c'è un adattatore che permette il collegamento a tre cavi a 8 pin. Da segnalare che MSI, come fa anche per gli alimentatori, ha colorato di giallo il finale da 16 pin, così da mostrare a colpo d'occhio se il connettore è del tutto inserito.

Sul fronte della connettività, la scheda offre tre DisplayPort 2.1b con supporto UHBR20 e una HDMI 2.1b, permettendo di raggiungere fino a 4K 480Hz o 8K 120Hz con tecnologia DSC.

Rispetto alla versione reference di NVIDIA, questa scheda si distingue per il Boost Clock superiore e un sistema di raffreddamento differente che la rende anche più ingombrante. La Launch Edition, inoltre, è una versione speciale con un packaging da collezione e include un gadget esclusivo ispirato a Lucky, la mascotte di MSI.

Il prezzo di listino iniziale era di 1230 dollari prima delle tasse, con un sovrapprezzo di 230 dollari rispetto alla versione base NVIDIA. Adesso sul sito MSI Store si trova a 200 dollari in più e in Italia è desaparecida. Insomma, prezzi fuori da ogni logica che, lo diciamo subito, non induce a consigliarla in questo momento.

Detto questo, MSI ci ha inviato insieme alla GPU un alimentatore per provarla, e dimostrare - semmai ve ne fosse il bisogno - che il suo ecosistema di prodotti è ampio e completo, tanto che è possibile realizzare quasi un intero PC con i componenti della casa taiwanese.

MSI MEG Ai1600T è un alimentatore di fascia enthusiast pensato per garantire la massima efficienza e potenza per le configurazioni più esigenti. Certificato 80+ Titanium, garantisce un'efficienza energetica superiore al 94%, riducendo al minimo la dispersione di energia e il calore generato.

Il MEG Ai1600T offre una potenza di 1600W con una gestione avanzata dei consumi attraverso il suo Gaming Intelligence (G.I.), un'unità di controllo intelligente basata su un microprocessore che permette di monitorare in tempo reale il consumo energetico di CPU e GPU. Inoltre, consente la gestione della velocità della ventola tramite il software MSI Center, ottimizzando le prestazioni in base alle necessità.

Grazie alla conformità agli standard ATX 3.1 e PCIe 5.1, il MEG Ai1600T è perfettamente compatibile con le più recenti schede video, inclusa la serie NVIDIA GeForce RTX 5000. L'alimentatore offre una vasta gamma di connettori, tra cui due PCIe 12V-2x6, due EPS 12V 4+4 per la CPU, nove PCIe 6+2, quindici SATA, otto periferici e un ATX 24-pin (14+10).

L'unità è dotata di condensatori giapponesi a 105°C, MOSFET SiC interleaved PFC, un trasformatore di livello server e un sistema di raffreddamento avanzato con una ventola MSI MEG Silent GALE P12. Inoltre, il design con illuminazione Mystic Light RGB permette di personalizzare l'estetica del proprio setup. Il prezzo elevato di circa 699,99 dollari lo rende una scelta premium per chi cerca il massimo delle prestazioni e della stabilità.

Configurazione di prova

Tutte le schede video sono state provate su un sistema ASUS ROG Crosshair X870E Hero, con un processore Ryzen 9 9950X, 32 GB di memoria RAM G.Skill Trident Z5 Neo ARGB DDR5-6400 CL32, configurata in dual-channel, e un SSD Netac NV7000 da 2 TB, il tutto alimentato da un FSP Hydro Ti Pro da 1000W con certificazione 80 PLUS Titanium. Per i test sono stati usati i driver più recenti forniti dai produttori.

A sinistra impostazione standard, con OC di fabbrica base. A destra OC con profilo Extreme da MSI Center - Clicca per ingrandire

MSI GeForce RTX 5080 16G VANGUARD SOC LAUNCH EDITION alla prova

Con frequenze "intermedie" tra la FE e la ROG Astral, di base la proposta di MSI comporta in modo abbastanza simile, come si può vedere in alcuni test svolti con una parte ridotta della suite di test usata negli ultimi articoli.

Temperature e consumi

Abbiamo provato la RTX 5080 16G VANGUARD SOC LAUNCH EDITION di MSI sottoponendola a una sessione di 3DMark Speedway in loop per 10 minuti. Le ventole in modalità Gaming hanno accelerano fino a 1330 RPM circa, una velocità non troppo elevata che mantiene la scheda abbastanza silenziosa.

La GPU in questo scenario ha raggiunto 58 °C. Purtroppo da questa generazione NVIDIA non condivide più il dato relativo all'hotspot del chip grafico. Il valore registrato per la VRAM è di 64 °C, decisamente contenuto.

Passando al profilo Silent, le ventole si fermano all'incirca 200 RPM sotto al profilo Gaming, riducendo una rumorosità che già di per sé è contenuta. Chiaramente c'è un leggero impatto in termini di temperature, nell'ordine di un +4 °C che, visti i valori in campo, non sono per nulla preoccupanti.

Quanto ai consumi, la soluzione di MSI richiede qualche decina di watt in più della FE, in virtù dell'overclock di fabbrica e del progetto pensato per sostenere l'overclock manuale da parte degli appassionati. Sul fronte del power limit,  MSI consente di intervenire in un range di -31% e +11%.

Conclusioni

La GeForce RTX 5080 VANGUARD SOC LAUNCH EDITION di MSI è difficilmente giudicabile al momento, ma così un po' tutte le RTX 5080. La scheda è ben realizzata, è silenziosa e funziona come dovrebbe; chiaramente le dimensioni non la rendono adatta a tutti i case. Il problema non è di MSI, ma della scarsa disponibilità delle RTX 5000 in generale.

Detto questo, dal lancio della RTX 5080 è cambiato qualcosa per NVIDIA, ovvero l'arrivo della Radeon RX 9070 XT che certamente rappresenta un'opzione meno costosa e decisamente valida per chi ricerca ottime prestazioni in 4K.

Difficile oggi consigliare una RTX 5080 in generale se si vuole solo giocare, anche se NVIDIA ha dalla sua il DLSS 4 con MFG che restituisce maggiori prestazioni nei giochi in cui è supportato, oltre a prestazioni negli scenari di produttività e IA che AMD ancora non ha pareggiato.

A ogni modo, AMD con l'FSR 3.1/ FSR 4 al livello del DLSS 3 è ugualmente in grado di fornire una buona esperienza, riuscendo così a rendere la 9070 XT una proposta di miglior valore oggi nel panorama delle GPU gaming.

7 Commenti
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bobby1003 Aprile 2025, 15:20 #1
Meno ce la fate vedere questa gen di schede e meglio è
fukka7503 Aprile 2025, 17:10 #2
sono introvabili: meno visibili di così
maxnaldo04 Aprile 2025, 09:07 #3
ma poi alla fine queste schede costano molto di più e rispetto alle FE hanno solo aumenti di consumi rilevanti e incrementi insignificanti o del tutto assenti nel gaming. Da quello che vedo lì nei grafici rispetto alla FE ottieni solo un paio di fps in più, o anche nessun miglioramento prestazionale, ma che senso ha ? Per avere le lucette rgb ?

forse l'unico miglioramento reale è nel rumore delle ventole, di solito MSI fa un buon lavoro sotto questo punto di vista.
ndrmcchtt49104 Aprile 2025, 13:05 #4
Originariamente inviato da: maxnaldo
ma poi alla fine queste schede costano molto di più e rispetto alle FE hanno solo aumenti di consumi rilevanti e incrementi insignificanti o del tutto assenti nel gaming. Da quello che vedo lì nei grafici rispetto alla FE ottieni solo un paio di fps in più, o anche nessun miglioramento prestazionale, ma che senso ha ? Per avere le lucette rgb ?

forse l'unico miglioramento reale è nel rumore delle ventole, di solito MSI fa un buon lavoro sotto questo punto di vista.


(quasi) sempre stato così, le custom si sceglievano per efficenza dissi e silenziosità, l' oc al 90% dell' utenza non interessa
len04 Aprile 2025, 15:07 #5
secondo il mio punto di vista questo è il momento buono per puntare tutti sulle 9070 xt visto che sono schede valide ad un prezzo più contenuto, solo cosi nvidia capisce che non può permettersi più di spolpare la gente con prezzi fuori di testa
bobby1004 Aprile 2025, 15:10 #6
Originariamente inviato da: len
secondo il mio punto di vista questo è il momento buono per puntare tutti sulle 9070 xt visto che sono schede valide ad un prezzo più contenuto, solo cosi nvidia capisce che non può permettersi più di spolpare la gente con prezzi fuori di testa


Il fatto è che i fanatici di Nvidia sono contenti di essere spolpati da come la difendono a tutti i costi
len04 Aprile 2025, 15:39 #7
Originariamente inviato da: bobby10
Il fatto è che i fanatici di Nvidia sono contenti di essere spolpati da come la difendono a tutti i costi


ma per carità


sono anni che devo rifarmi il PC e tra Covid, Crypto e speculazioni varie i prezzi delle GPU sono arrivati alle stelle e continuano a salire indisturbati e la gente continua a comprare comunque

sono rimasto con una 970 che pagai all'epoca dopo poco dall'uscita circa 340 euro ed in pochi anni i prezzi sono triplicati

l'unica speranza è che AMD ritorni a fare un pò di concorrenza a questi signori in modo che si danno una ridimensionata ma purtroppo fin quando c'è chi è disposto a spendere una barca di soldi in più solo per religione siamo rovinati

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